XX BSL – TRIESTE SUPERA 78 – 71 I KAPFENBERG BULLS
Importanti miglioramenti per i biancorossi rispetto alla prima amichevole, pur non potendo contare su Brooks e Bossi: bella cornice al PalaPaliaga, grazie alla co-partnership con la locale Falconstar Monfalcone. Termina con la vittoria per 78 – 71 l’amichevole fra Pallacanestro Trieste e Kapfenberg. Bulls al PalaPaliaga di Monfalcone: il primo match della XX BSL, organizzata dalla Associazione Che Spettacolo, ha subito tenuto fede alle aspettative regalando al pubblico presente una gara combattuta fino all’ultimo. La BSL è un evento eco-sostenibile, realizzato con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia (Assessorato Cultura e Sport e Assessorato Ambiente) e, in occasione della gara della Apu Udine, del Comune di Tolmezzo, oltre al sostegno del Pool Partner Eventi Che Spettacolo 2023 (Eidomed – Conte&Scaini – Graffiti Pubblicità – The Black Stuff Irish Pub). Palla a due alle ore 20.00, con diretta Facebook sul profilo @Che Spettacolo e su TV12, con ingresso gratuito come peraltro tutti i match di questa ventesima edizione di BSL. Secondo appuntamento stagionale per la Pallacanestro Trieste di coach Jamion Christian che affronta i Kapfenberg Bulls in un’eccitante amichevole che ha tenuto il pubblico del “Pietro Paliaga” di Monfalcone con il fiato sospeso fino alle ultime azioni della gara, quando Trieste è riuscita a certificare il vantaggio e ad aggiudicarsi il match conclusosi 78-71 a favore dei biancorossi. Indubbiamente la squadra di Christian deve ancora macinare per trovare la forma migliore, ma la partita contro Kapfenberg alimenta l’entusiasmo in una piazza che ha tutte le intenzioni di tornare quanto prima a competere nel massimo campionato italiano. Kapfenberg scende in campo con Sow, Zapf, Voetsch, Grgic e McCants, mentre coach Jamion Christian opta per lo stesso quintetto proposto nella gara contro BYU eccezion fatta per Eli Brooks, tenuto a riposo dal coach americano in via precauzionale. Partono dunque Filloy, Deangeli, Ruzzier, Candussi e Ferrero, ma di certo non partono nel migliore dei modi. Trieste fatica ad approcciare la gara e dopo la penetrazione di Zapf e i quattro punti di Voetsch si trova sotto 6-0 dopo nemmeno due minuti di gioco. La partenza di Trieste lascia a desiderare soprattutto per i tanti tentativi da tre punti falliti, ma è Luca Campogrande a ribaltare la situazione mettendo a referto due triple consecutive che rimettono in carreggiata la Pallacanestro Trieste. A supportare Campogrande ci pensa capitan Lodovico Deangeli, che insacca due punti al termine di un’azione rocambolesca scandita da errori a rimbalzo e gomitate per aggiudicarsi il possesso del pallone. Deangeli ristabilisce la parità quando mancando tre minuti e mezzo al termine del primo quarto, ma i canestri di Williams e Baumann, quest’ultimo miglior realizzatore della gara con 18 punti finali, riportano Kapfenberg in vantaggio 8-12 quando mancano due minuti sul cronometro. Trieste per riemerge proprio nel finale grazie al canestro di Candussi ma soprattutto grazie al gioco da tre punti di Deangeli, che dopo aver messo a referto un canestro pazzesco in caduta mette anche il libero che porta Trieste a condurre 13-12 quando mancano pochi secondi alla fine del quarto. Nei secondi finali Kapfenberg prova a costruire con Zapf, tuttavia un’ottima difesa di Trieste riesce a sventare la minaccia e a rilanciare Ruzzier che arriva dritto al ferro appoggiando alla tabella l’ultimo canestro del primo quarto che termina 15-12 a favore dei biancorossi. Il secondo quarto si apre con Ruzzier nuovamente protagonista, l’ex Virtus Bologna è abile nel recuperare un grande pallone e a consegnarlo direttamente nelle mani di Luca Campogrande che spara la Tripla del 18-12. Kapfenberg prova a rispondere, ma sbaglia in più circostanze, così la tripla di Ariel Filloy spiana la strada a Trieste che poco dopo tocca addirittura il +13 a seguito dei canestri di Candussi, Vildera e i liberi del giovanissimo Obljubech. I Bulls per non hanno la minima intenzione di mollare la presa e nel finale di quarto sfruttano la superficialità di Trieste per accorciare le distanze grazie ai canestri di Voetsch e di Baumann, sempre molto preciso nelle esecuzioni sia dal “mid range” che da tre punti. Sow si aggiunge ai compagni firmando una tripla quando mancano 29 secondi al termine della prima frazione di gara, ma Ariel Filloy non ci sta e risponde esattamente con lo stesso tiro che porta Trieste sul +10 a 13 secondi dalla fine. Nell’ultimo possesso Kapfenberg riesce a liberare seppur con fatica Noah Baumann, il quale trova una grande tripla sulla sirena che porta il risultato sul 38-31 dopo i primi due quarti di gara. Dopo la pausa Trieste torna in campo determinata e parte molto bene grazie ai quattro punti di Candussi e i liberi di un ottimo Ruzzier. La formazione di Herrera non parte nel migliore dei modi, colleziona infatti tre airball consecutivi, tuttavia presenta il grande pregio di non farsi mai mettere i piedi in testa e lancia acqua sul fuoco con i canestri di Voetsch, Sow, Krstic e Rudi Williams, che dopo due liberi realizzati a metà terzo quarto riduce il distacco tra le compagni portandosi a -5 da Trieste. I biancorossi avvertono il pericolo, così corrono ai ripari e si affidano all’asse Ruzzier-Filloy che funziona a meraviglia e riporta Trieste sul +10 a poco più di un minuto dal termine del terzo quarto. Negli ultimi secondi Grgic corregge a canestro l’appoggio sbagliato da Williams, il quale tenta poco dopo di lanciare la preghiera da metà campo urtando per soltanto il tabellone e lasciando di fatto invariato il parziale rimasto sul 55-45 a favore dei ragazzi di coach Christian. L’ultimo quarto è senza dubbio quello che ha regalato più emozioni al pubblico presente alla Polifunzionale di Monfalcone per la partita organizzata dalla Associazione Che Spettacolo. L’intensità comincia a salire ed apre le danze Rudi Williams, il quale mette a referto un tiro in sospensione dalla media dopo una finta strepitosa su Deangeli. Per Trieste per ci pensa sempre Ruzzier che risponde da tre punti a dei Bulls che cominciano a premere sempre più sull’ acceleratore. La squadra austriaca si affida infatti alle mani educate di Baumann che con due canestri consecutivi spaventa i biancorossi. Williams va in lunetta ma ne mette soltanto uno sui due tentati, ma a 5 minuti e 50 secondi al termine della gara la tripla di Grgic gela un palazzetto pieno di sostenitori di una Pallacanestro Trieste che si trova così sul 58-56. Kapfenberg rimane perennemente alle calcagna della squadra di Christian e verso la fine della partita cominciano una serie di botta e risposta tra le due squadre. Deangeli, aiutato dalla tabella, mette a referto una tripla importantissima che vale il solo momentaneo +5 a causa della risposta sempre da tre punti del canadese Sow. Candussi va in lunetta, li mette entrambi, ma Sow risponde qualche secondo dopo appoggiando al vetro altri 2 punti per la squadra dell’allenatore spagnolo. Nemmeno Ruzzier sbaglia ai liberi, ciononostante Sow è scatenato e insacca una tripla pazzesca che rialza il morale di una Kapfenberg che sembra non arrendersi mai. A tre minuti dalla fine Ariel Filloy (17 punti, 4 rimbalzi e 3 assist), il miglior marcatore per Trieste, è per un cecchino dalla linea dei tre punti e porta Trieste sul 68-63. Baumann e Sow provano a sorreggere Kapfenberg negli ultimi minuti con qualche canestro, ma nel finale Vildera inchioda al ferro una schiacciata con gli effetti speciali ed è bravo a non sbagliare ai liberi mettendo di fatto la parola fine sul match. Negli ultimissimi secondi di gara Williams non è molto preciso dalla lunetta, mentre il 2/2 ai liberi di un formidabile Ruzzier va di fatto a tagliare definitivamente le gambe a dei Bulls che chiudono ugualmente con onore una gara molto combattuta conclusasi sul risultato di 78-71 a favore della Pallacanestro Trieste. Una gara decisamente importante per coach Jamion Christian, il quale ottiene non solo la sua prima vittoria con questa nuova maglia, ma anche ottime risposte dai suoi stessi giocatori ancora a lavoro per preparare al meglio il campionato di Serie A2 alle porte.
PALLACANESTRO TRIESTE – KAPFENBERG BULLS 78 – 71
Pallacanestro Trieste: Camporeale ne, Antonio 2, Bossi, Filloy 17, Rolli, Deangeli 8, Pieri ne, Ruzzier 13, Obljubech 2, Campogrande 12, Candussi 13, Vildera 9, Ferrero 2, Brooks 55 ne. All. Christian
Kapfenberg Bulls: Williams 17, Baumann 18, Sow 15, Zapf 2, Hoeger, Voetsch 10, Krstic 2, Okoro, Schritwieser, Grgic 7, McCants. All. Herrera
Parziali: 15-12; 38-31; 55-45