È DELLA NUTRIBULLET TREVISO IL 3° BASKETBALL “IN” JESOLO – MEMORIAL LUCA SILVESTRIN
Nella finalissima, i biancoblù si impongono per 79 – 84 contro l’Umana Reyer Venezia, nell’ambito di un match più che appassionante; il terzo posto va alla UnaHotels Reggio Emilia, che supera 89 – 75 la Pallacanestro Trieste: grande spettacolo e affluenza di pubblico nella due giorni del Pala Cornaro E’ la Nutribulle Treviso Basket a vincere il 3° Basketball “IN” Jesolo – Memorial Luca Silvestrin, organizzato da APD Lab in collaborazione con Associazione Che Spettacolo al Pala Cornaro di Jesolo: una due giorni assolutamente da ricordare per giocate ed affluenza di pubblico, con buonissime presenze al palasport litoraneo in occasione di un evento che vuole ricordare un grande personaggio della pallacanestro come Luca Silvestrin. Anche in questo 2024, il “deus ex machina” del Basketball “IN” Jesolo Massimo Piubello ed il suo staff sono riusciti a portare quattro formazioni del massimo campionato italiano ad affrontarsi per testare la condizione in quello che è diventato un appuntamento oramai abituale per la preseason. Si tratta della prima edizione vinta da Treviso, dopo la doppia affermazione proprio di Venezia nelle precedenti edizioni e l’MVP della manifestazione è stato Justin Alston, top scorer dei suoi a quota 17 nel match conclusivo.
Nella finale di consolazione, la UnaHotels Reggio Emilia super 89 – 75 la Pallacanestro Trieste, in una partita dove gli emiliani hanno messo in luce grande intensità in area e presenza a rimbalzo offensivo, mentre la formazione giuliana non ha avuto le stesse percentuali della semifinale. Come nella giornata di sabato, Reggio Emilia tiene a riposo Cheatham mentre Trieste, oltre a Bossi e Reyes, non può contare su Brown che viene sostituito in quintetto da Deangeli: insieme al capitano, coach Christian inizia con Ross, Valentine, Uthoff e Johnson mentre Priftis risponde con Barford, Winston, Vitali, Chillo e Faye. E’ Michele Vitali ad imprimere subito il proprio marchio alla gara con cinque punti di fila (5 – 0 Reggio Emilia) dopo un minuto: Christian sostituisce Deangeli con Campogrande, che immediatamente mette la tripla sbloccando i biancorossi. Il primo vantaggio di Trieste arriva grazie a Valentine, che si accende e mette cinque punti di fila per il 9 – 10, ma è un momento effimero perchè Reggio Emilia torna avanti e lo fa grazie ai lunghi. Faye e Gombauld sono importanti per coach Priftis: due contropiede del senegalese ed una schiacciata fissano il punteggio sul 15 – 10. Le tre bombe messe a segno da Uthoff in questo periodo mantengono Trieste in partita, prima della realizzazione di Gombaud per il +4 Reggio a fine primo quarto. La UnaHotels inizia al meglio la frazione, avvicinandosi a canestro con Grant e imponendosi bene a rimbalzo offensivo tanto che Christian re-inserisce Jayce Johnson: “Momo” Faye (8/11 da due, 1/1 ai liberi, 9 rimbalzi), però, sembra inarrestabile (13 punti e 7 rimbalzi nei primi due quarti) e trascina gli emiliani in avanti. Trieste soffre, fra palle perse ed errori al tiro e Smith, con un canestro dalla media in transizione, porta il punteggio sul 41 – 25. Johnson sblocca Trieste grazie ad un canestro di Ruzzier, che poi si ripete servendo sempre il lungo americano: l’apporto del centro biancorosso è fondamentale, ma nel finale sono due tiri pesanti di Chillo a dare il massimo vantaggio alla UnaHotels, che va al riposo lungo avanti 51 – 32. Al rientro dagli spogliatoi, la UnaHotels fissa immediatamente il massimo vantaggio: un tap-in volante di Faye e un canestro dalla media di Winston (6 rimbalzi, 6 falli subiti) fissano il 55 – 32 Reggio, ma Colby Ross spezza il digiuno di una Trieste opaca con una bomba. Proprio il playmaker americano si carica sulle spalle la squadra, ma in generale i giuliani continuano a commettere troppi errori al tiro ed a sprecare palloni: Faye e Gombauld hanno problemi di falli, ma la UnaHotels è brava a rimanere sempre in controllo con Vitali e Barford che segnano canestri importanti per il 61 – 38. Colby Ross trova otto punti di fila e ridà speranza a una Trieste che rosicchia qualche lunghezza, ma non basta perchè la UnaHotels è molto concreta ed attenta: Grant è utilissimo e recupera il suo stesso errore appoggiando il 69 – 47, poi proprio sulla sirena corregge una penetraizone di Uglietti, aggiornando il tabellone luminoso del Pala Cornaro sul +24 Reggio Emilia al 30’. L’ultimo quarto si apre con la bomba di Winston (77 – 50) e, in generale, una Reggio Emilia che è abile a gestire al meglio il vantaggio accumulato: in casa Trieste, Jayce Johnson (7/11 da due, 5/10 ai liberi, 12 rimbalzi e 8 falli subiti) mostra energia, tanto che fa uscire per falli Faye e fissa il 77 – 54, tanto che Priftis chiama time out per mantenere alta l’attenzione del suo team. Fa bene, perchè la UnaHotels riesce a non farsi sorprendere nonostante un Campogrande prezioso per il team di Christian: i giuliani limano qualche lunghezza, ma serve a poco perchè Reggio Emilia, con Winston, mette in ghiacciaia la partita e poi c’è tempo anche per il giovane Suljanovic per iscriversi a referto, con un canestro che vale il +16. La gara si chiude con le due formazioni che assestano il punteggio sull’89 – 75 e la UnaHotels che termina al terzo posto nel Memorial Luca Silvestrin.
REGGIO EMILIA – TRIESTE 89 – 75UnaHotels Pallacanestro Reggiana: Barford 5, Gallo, Winston 15, Faye 15, Gombauld 12, Smith 9, Uglietti 7, Suljanovic 2, Fainke, Vitali 8, Grant 10, Chillo 6. All. Priftis Pallacanestro Trieste: Obljubech, Crnobrnja, Ross 10, Deangeli 2, Uthoff 12, Ruzzier 4, Campogrande 13, Candussi 5, Brooks, Johnson 19, Valentine 7. All. Christian Parziali: 23-19; 51-32; 74-50 Arbitri: Cassina, Martellosio e Berlangieri Nella finalissima si assiste al derby veneto di Serie A, la Nutribullet Treviso fa esordire Alston mentre Venezia inserisce Simms tenendo a riposo Kabengele: i biancoblu mettono in quintetto Bowman, Mascolo, Olisevicius, Mazzola e Paulicap mentre Venezia risponde con Moretti, Ennis, Parks, Simms e Tessitori. E’ Olisevicius a caratterizzare l’avvio di gara, con la tripla d’apertura (0 – 3) e un paio di iniziative davvero da clinic: Treviso avanza sul 5 – 10 grazie anche all’intensità di Paulicap nei pressi del ferro. A 5’34’’ Venezia chiama time out per parlarci su e, poco dopo, la Nutribullet fa entrare capitan Harrison: arriva un parziale di 5 – 0 Reyer firmato da Lever e Wiltjer, è il primo vantaggio per Venezia (16 – 15) a 2’ dalla prima sirena. Wiltjer, ispiratissimo, indovina otto punti di fila e gli orogranata tengono sempre la testa avanti, poi nel finale di frazione è la Nutribullet a rispondere bene, pareggiando e poi addirittura fissando il +2 allo scadere con il tap-in di un Alston subito presente. Il secondo quarto si apre con la tripla di Juan Fernandez (24 – 23) e sembra che la Nutribullet perda un po di smalto, causando un paio di palle perse banali: c’è tempo per vedere dello spettacolo, con Casarin che penetra e subisce fallo e Wheatle che recupera alla grande su Mezzanotte lanciato a canestro e piazza una stoppata clamorosa. Alston è però preziosissimo per Treviso e indovina anche la bomba del 27 – 28. C’è grande equilibrio sul parquet del Pala Cornaro, con Simms che si erge a protagonista in penetrazione: capitan Harrison, però, si accende e dal perimetro non perdona; l’americano, insieme ad un Mascolo già in doppia cifra a fine secondo periodo, è determinante per tenere in vantaggio Treviso. Ennis e Parks danno ossigeno in lunetta a Venezia, mentre per Treviso è grave il terzo fallo di Olisevicius, che deve tornarsene in panchina: nonostante queste problematiche è la Nutribullet a condurre all’intervallo lungo, sul 46 – 50. A inizio terzo periodo il break arriva con Alston (2/3 da due, 3/3 da tre, 4/4 ai liberi e 5 rimbalzi), che prima segna due liberi e poi mette la tripla frontale che spinge Spahija a chiamare time out dopo 40’’ (46 – 55): non serve, perchè il parziale è aperto ed arriva fino allo 0 – 19 coronato da Paulicap, Alston e Bowman. Treviso difende bene ed è attenta a rimbalzo difensivo, non regala nulla ad una Reyer che sembra paralizzata e va sotto 46 – 66: la clamorosa tripla da nove metri di Harrison, allo scadere dei 24’’, aggiorna il tabellone luminoso sul 46 – 69. Una bomba di Fernandez e l’attivismo di Simms sono utili alla Reyer per non perdere troppo il contatto con gli avversari: l’americano di Spahija infila un 6/6 ai liberi determinante e causa anche l’uscita per falli di Olisevicius, a seguito di un doppio tecnico dopo un contatto sospetto. E’ comunque la Nutribullet a condurre con sicurezza, sul +14 a fine terzo periodo.
L’ultima frazione vede ancora Treviso aumentare il proprio margine: Torresani con un bel canestro da sotto e Mezzanotte con la bomba danno il 57 – 76 alla Nutribullet, ma a questo punto di apre un parziale di 0 – 18 a favore dell’Umana Reyer, che reagisce in maniera notevole. Wheatle in penetrazione e la schiacciata di Lever sull’assist di Ennis (61 – 76) prima, poi un contatto fra Harrison e Casarin accende gli animi. E’ proprio Davide Casarin che prima segna dalla lunetta, poi serve un assist per Ennis e si mangia il campo appoggiando il 69 – 76, costringendo Vitucci a chiamare time out a 4’33’’ dalla fine. Due bombe di fila di Davide Moretti sigillano il 75 – 76, ma è Mascolo a fermare l’emorragia con un tiro libero: gli ultimi minuti sono di pura battaglia, Paulicap indovina i liberi del 75 – 79 e coach Spahija chiama time out. Lever riavvicina i suoi con un semigancio, ma è ancora l’eroico Mascolo a sparigliare il match con una bomba che porta Treviso a +5 (77 – 82). Bowman si invola in contropiede e fissa il +7 ma Ennis e la Reyer non si arrendono, fino al determinante rimbalzo offensivo di Paulicap (3/4 da due, 2/2 in lunetta, 10 rimbalzi) che consegna il 3° Basketball “IN” Jesolo alla formazione di Francesco Vitucci. VENEZIA – TREVISO 79 – 84 Umana Reyer Venezia: Tessitori 7, Fernandez 6, Lever 8, Casarin 6, Moretti 12, Ennis 8, Janelidze, Parks 10, Wheatle 2, Simms 12, Wiltjer 8. All. Spahija Nutribullet Treviso Basket: Bowman 13, Spinazzè, Harrison 11, Torresani 4, De Marchi, Mascolo 14, Mazzola, Mezzanotte 5, Olisevicius 10, Alston 17, Paulicap 8, Macura 2. All. Vitucci Parziali: 21-23; 46-50; 57-71 Arbitri: Dori, Boscolo e Bonotto LA CLASSIFICA FINALE 1° – Nutribullet Treviso Basket 2° – Umana Reyer Venezia 3° – UnaHotels Reggio Emilia 4° – Pallacanestro Trieste MVP DELLA MANIFESTAZIONE: Justin Alston (Nutribullet Treviso Basket)
Basketball “IN” Jesolo – Memorial Luca Silvestrin ha avuto il fondamentale supporto economico del Comune di Jesolo, oltre al patrocinio della Fip Veneto ed alla collaborazione logistica di Basket Club Jesolo e Basket School Castelfranco, due realtà di riferimento della zona. La terza edizione di Basketball “IN” Jesolo – Memorial Luca Silvestrin fa parte del programma E20-24 di Associazione Che Spettacolo e A.P.D. Lab, che ha il fondamentale supporto del pool partner E20-24 formato da BCC Venezia Giulia, ComeAiutare.it, Conte&Scaini, Eidomed – Sistemi Medicali, Erdlinger Weissbrau, Friulbrau, Graffiti Pubblicità, Macron, MegaBasket, San Benedetto, Telefriuli, The Black Stuff, Un Canestro Per Te. Il recap della terza edizione di Basketball “IN” Jesolo – Memorial Luca Silvestrin è compiutamente presentato online al link https://www.chespettacolo.info/3-basketball-in-jesolo- 2024